giovedì 13 marzo 2008

I nostri bravi parlamentari... pensionati!

Mi e' giunta questa notizia per email. E' vera?

Bravi e soprattutto .... onesti e trasparenti!!!!!

"La scelta della data del 13 aprile per il voto in alternativa a quella del 6 di aprile può apparire casuale ma non lo è affatto: votando il 6 aprile, infatti, i parlamentari alla prima legislatura non rieletti non avrebbero maturato la pensione, votando invece come stabilito dal Consiglio dei Ministri il 13 aprile, ovvero una settimana dopo, acquisiranno la pensione''. ''E poi parlano di voler fare l'election day per ridurre i costi della politica -ironizza- Ben altri saranno i costi di queste pensioni, non solo in meri termini quantitativi, ma anche per il messaggio dato al Paese, perché questo è il tipico esempio di come fatta la legge viene subito trovato l'inganno''.

MORALE DELLA FAVOLA 300.000.000 DI COSTI PER QUESTA GENTACCIA CHE DOPO POCHISSIMI MESI SENZA FAR NULLA GIA' HANNO UNA PENSIONE DI PLATINO ALLA FACCIA DEI PENSIONATI CHE DOPO UNA VITA DI LAVORO ADESSO PER MANGIARE RACCATTANO LA VERDURA RIMASTA A TERRA NEI MERCATI"

1 commento:

Massimo ha detto...

Ciao Matteo "o pazzo" è una vita che non tivedo e ti riscopro sul web...ma bando alle ciance, la notizia è in parte vera, ossia i parlamentari prenderrano la pensione perchè con la contribuzione volontaria possono riscattare il periodo mancante, fortunamente però questa è l'ultima legislatura che lo permetterà infatti la norma è stata modificata (...speriamo...) con la soppressione del riscatto .
Ti saluto e ti auguro Buona pasqua